Come funziona il forno a vapore: caratteristiche, funzionamento e vantaggi

Il forno è uno strumento ormai indispensabile in cucina, tanto che i moderni modelli di forni casalinghi sono diventati strumenti sempre più sofisticati, che non hanno niente da invidiare a quelli impiegati nel campo della cucina professionale!

Già da tempo i forni da incasso per la cucina di casa uniscono la modalità di cottura ventilata a quella statica e in alcuni casi anche le microonde, per cuocere in maniera ottimale qualsiasi tipo di alimento. Più di recente, a queste due modalità di cottura si è aggiunta anche la cottura a vapore, che sfrutta il calore prodotto dal vapore per cuocere i cibi in maniera sana e leggera, mantenendo intatte tutte le loro proprietà organolettiche.

Il forno a vapore è uno strumento pratico e versatile, che permette di cucinare facilmente anche le ricette più complesse. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo innovativo elettrodomestico.

La cottura a vapore in sé non è una novità. Si tratta di una tecnica che arriva dall’Oriente, che permette di cucinare i cibi in maniera sana e delicata, senza l’utilizzo di grassi e condimenti. Per metterla in pratica, si posa un cestello forato su una pentola d’acqua in ebollizione e, al suo interno, si mettono i cibi da cuocere.

Il forno a vapore è un elettrodomestico che sfrutta il principio della cottura a vapore, migliorandolo e rendendolo più efficiente.

Il calore del vapore prodotto dalla caldaia di cui è dotato viene sfruttato per cuocere gli alimenti in maniera meno aggressiva rispetto alla tradizionale cottura al forno, talvolta in combinazione con la modalità termoventilata. Dopo che l’acqua è stata riscaldata dalla caldaia interna, il vapore viene nebulizzato all’interno della camera di cottura per mezzo di una ventola.

Grazie a questo strumento è possibile cuocere a vapore diversi tipi di cibi, anche mantenendo temperature medio-basse (non più di 100/120°).

Se si utilizza la cottura a vapore in combinazione con la cottura ventilata, è possibile scegliere la quantità di vapore da immettere all’interno del forno.

I cibi più indicati per essere cucinati nel forno a vapore sono tutti quelli che beneficiano di una cottura poco aggressiva e di un impiego ridotto di grassi, come le verdure, la carne e il pesce.

Anche i prodotti da forno come il pane, la pizza e i dolci che necessitano di lievitazione beneficiano della cottura a vapore. Questo perché il vapore permette di mantenere all’interno della camera di cottura il giusto grado di umidità e di potenziare la lievitazione, oltre a consentire la formazione di una bella crosticina dorata sulla loro superficie.

Mentre per cuocere i cibi umidi si può sfruttare la sola forza del vapore, per la cottura di alimenti come il pane, la pizza o le lasagne, si deve sfruttare la cottura a vapore combinata con la modalità statica o ventilata.

È possibile inoltre, a seconda del modello di forno, cuocere sottovuoto, ovvero sigillando i cibi in sacchetti chiusi ermeticamente ed avviando una cottura a vapore lenta a bassa temperatura. In questo modo le pietanze risulteranno ancora più succulente.

Il forno a vapore è in grado di produrre vapore grazie alla presenza di una caldaia interna che riscalda l’acqua presente nel serbatoio collegato ad essa (serbatoio che deve essere riempito con acqua prima dell’utilizzo).

In commercio esistono due tipologie di forni che impiegano la modalità di cottura a vapore:

• forni ad impulsi di vapore, che permettono di aggiungere l’erogazione di vapore alle cotture tradizionali come quella statica o ventilata

• forni 100% a vapore, che cuociono i cibi solamente grazie all’azione del vapore.

Quasi tutti i forni di questo tipo, inoltre, sono dotati di un programma di decalcificazione, per eliminare eventuali depositi di calcare causati dalla vaporizzazione dell’acqua.

La maggior parte dei forni a vapore Bosch è dotata delle opzioni PerfectRoast e PerfectBake, per ottenere una cottura ottimale grazie all’aiuto della termosonda a 3 punti di misurazione della temperatura interna dei cibi.

I modelli con funzione Assist sono dotati di numerosi programmi di cottura preimpostati: basterà scegliere l’alimento che si desidera cucinare e il forno imposterà automaticamente la modalità di riscaldamento, la temperatura e il tempo di cottura più indicati.

La cottura dei cibi con il forno a vapore comporta numerosi vantaggi e benefici sia dal punto di vista della cottura degli alimenti (che, una volta pronti, ottengono un aspetto e un sapore migliori), sia dal punto di vista della salute.

La cottura al vapore, infatti, è una modalità di cottura sana, che aiuta a seguire una dieta equilibrata senza dover rinunciare al piacere di gustare cibi aromatici e succulenti.

Ecco quali sono i maggiori vantaggi legati alla cottura degli alimenti con il forno a vapore:

• non è necessario usare troppi condimenti per cuocere i cibi che, così, risultano più leggeri, digeribili e meno calorici;

• le verdure mantengono inalterata la loro consistenza e le proprietà nutritive (vitamine e sali minerali) presenti al loro interno, anche dopo la cottura;

• la carne rimane più morbida e succosa all’interno e croccante all’esterno, grazie all’umidità prodotta dal vapore presente all’interno del forno;

• il pesce rimane morbido e succoso al punto giusto;

• i cibi lievitati crescono meglio. Inoltre, alcuni alimenti, come il pane, rimangono soffici all’interno e croccanti al punto giusto all’esterno;

• soufflé e sformati non rischiano di sgonfiarsi, anche se si apre lo sportello del forno;

• lasagne, timballi e pasta al forno risultano perfettamente dorati, con una bella crosticina in superficie;

• gli alimenti cuociono in maniera più uniforme;

• i cibi si scongelano delicatamente, senza venire alterati;

• si possono riscaldare i cibi già cotti, riportandoli alla loro consistenza originale, senza che questi si secchino o si induriscano, grazie alla funzione rigenerazione;

• gli alimenti possono essere cotti anche con la tecnica del sottovuoto;

• è possibile cuocere budini e creme come a bagnomaria, senza aggiungere acqua.

Tra le diverse tipologie di forni a vapore che si trovano in commercio ci sono i nuovi forni con impulsi a vapore di Bosch.

I forni con impulsi di vapore della Serie 6 sono dotati di diverse funzionalità, che permettono di cuocere gli alimenti in maniera impeccabile:

• AutoPilot è la funzione che permette di impostare automaticamente modalità di cottura, durata e quantità di vapore emessa, a seconda della tipologia di alimento cucinato;

• HotAir 3D, è la funzione che consente di cucinare contemporaneamente su 3 livelli, senza temere che i sapori si mescolino.

A seconda del modello, questi forni possono essere dotati di una termosonda PerfectRoast per controllare la temperatura interna delle pietanze, e le teglie Slimsize, che permettono di cuocere più alimenti contemporaneamente, anche in piccole quantità.