10 consigli per risparmiare energia in casa

Capire come l’energia elettrica e il gas vengano usati in casa propria, e se ci siano modi per ridurre i consumi, è fondamentale non solo per alleggerire le bollette, ma anche per ridurre l’impatto che l’utilizzo di elettrodomestici e dispositivi elettronici ha sull’ambiente.

Iniziare a risparmiare energia in casa non è difficile, se si sa cosa fare. Scopri i consigli più utili per iniziare a ridurre i tuoi consumi.

Cercare di capire se nella tua casa l’energia elettrica e il gas non vengono utilizzati nel modo corretto e se c’è la possibilità di ridurre i consumi è un atteggiamento responsabile e utile non solo a te o alla tua famiglia, per avere bollette più leggere, ma anche perché è utile all’ambiente.

Se tutti ci impegnassimo a cercare di diminuire il consumo di energia, adottando comportamenti virtuosi, sarebbe possibile ridurre i consumi di combustibili fossili e abbassare i livelli di inquinamento, che è la causa principale dei cambiamenti climatici.

Per ridurre i consumi di energia nella propria casa è sufficiente adottare comportamenti più consapevoli e mettere in pratica alcuni semplici interventi.

Ecco i nostri 10 consigli per risparmiare energia!

La prima cosa da fare, quando si decide di ridurre i consumi di energia, è capire in che modo l’energia viene consumata. Perciò si deve prestare attenzione a quanto consuma ciascun elettrodomestico e comprendere quali siano quelle abitudini che, senza rendercene conto, ci fanno consumare più energia di quanto sia effettivamente necessario. In questo modo, si può iniziare a razionalizzare i consumi, modificando i propri comportamenti e facendo attenzione a come si usano gli elettrodomestici che consumano di più.

Se in casa ci sono elettrodomestici un po’ datati, poi, potrebbe valere la pena sostituirli con modelli più nuovi, che garantiscano un maggiore risparmio energetico.

Anche se le lampadine a LED sono in circolazione da diverso tempo, molte persone utilizzano ancora le lampadine alogene, che sono molto più energivore. Verificare quante lampadine alogene siano presenti in casa e sostituirle con lampadine a LED è, quindi, uno dei primi passi per iniziare a risparmiare energia. Inoltre, le lampadine a LED con l’indicazione “smart” possono essere comandate a distanza con l’App o l’assistente vocale: è possibile non solo programmarne l’accensione e lo spegnimento, ma anche regolare l’intensità della luce.

Quando si installano delle lampadine a LED, è importante anche sceglierle della potenza giusta per ogni stanza e apparecchio. Ad esempio, per l’abat-jour sul comodino, basta una lampadina da 3-5 watt, così come per la luce che illumina il piano cottura. Per i lampadari più grandi, invece, basta una sola lampadina da 15 watt, o, se ce ne vogliono di più, due o tre da 10 o 15 watt.

Un altro modo per risparmiare energia elettrica è quello di sfruttare il più possibile la luce naturale durante il giorno. Scegliere delle tende non troppo pesanti e dai colori chiari ti consentirà di far entrare più luce nelle stanze, come anche optare per una disposizione dei mobili che non blocchi la luce naturale.

La cucina è sicuramente l’ambiente della casa dove sono presenti più elettrodomestici. E il forno può consumare più del necessario se non si adotta qualche accorgimento.

Per ridurre i consumi di questo elettrodomestico, evita di lasciare aperto lo sportello quando non è necessario, così da non disperdere il calore, e, quando è possibile, cerca di spegnerlo un po’ prima per terminare la cottura dei cibi col calore residuo.

Per quanto riguarda il frigorifero, anche se si tratta di un elettrodomestico che consuma poco, mettere all’interno cibi ancora caldi, o lasciare lo sportello aperto tutto il tempo mentre si mette a posto la spesa, contribuisce ad aumentare la temperatura interna, e di conseguenza, il suo consumo di energia.

Utilizzando contemporaneamente tutti i fornelli di un piano cottura a gas si può arrivare a consumare fino a 4 metri cubi di gas all’ora. Per ridurre gli sprechi è quindi importante cercare di rendere più efficiente l’uso di questo elettrodomestico. Prima di tutto utilizzando i fornelli giusti per le dimensioni delle pentole: non ha senso accendere un fornello medio o grande per un pentolino di piccole dimensioni, così come si dovrebbe evitare di mettere una padella o una pentola grandi sul fornello più piccolo.

Usare la giusta quantità di acqua per lessare le verdure o cuocere la pasta e coprire sempre la pentola con il coperchio sono altri modi di consumare meno gas. Così come sfruttare la cottura combinata con il microonde.

Alcuni modelli di piano cottura, come i piani cottura con FlameSelect di Bosch, permettono inoltre di regolare in modo molto preciso l’intensità della fiamma, così da evitare inutili dispersioni di gas e limitare i consumi.

Gli elettrodomestici come lavatrice e lavastoviglie sono sicuramente tra i prodotti che consumano più energia elettrica, oltre che acqua; quindi, è bene farli partire solo a pieno carico e scegliendo un programma adatto, come il programma Eco, che è studiato appositamente per consumare la minor quantità di acqua ed energia elettrica.

Quanti dispositivi, in casa tua, sono collegati all’impianto elettrico 24 ore al giorno, magari con una lucetta accesa? Dalla TV, al decoder, passando per stampante e computer, sono moltissimi i dispositivi che restano collegati tutto il giorno, consumando energia. Un consumo invisibile ma costante.

Per ridurlo, ricordati di scollegare quelli che non usi di frequente, oppure di usare una presa con l’interruttore o, ancora, collegarli a una presa “smart”, che permetta di scollegarli facilmente quando non vengono utilizzati.

Sia in estate, che in inverno, i sistemi che si utilizzano per riscaldare o rinfrescare la casa possono far lievitare i consumi di energia elettrica e gas, se non impiegati nel modo giusto.

In estate, ad esempio, lo scarto tra la temperatura impostata sul condizionatore e la temperatura esterna non dovrebbe superare i 6 gradi. In inverno, invece, la temperatura consigliata durante il giorno è di 19 gradi, mentre durante la notte si può scendere anche a 18.

In entrambe le stagioni, poi, si dovrebbe evitare di tenere aperte le finestre per lunghi periodi mentre sono accesi il condizionatore o i caloriferi.

Gli elettrodomestici più moderni sono dotati di funzioni che permettono di ridurre i consumi e risparmiare energia. Come alcuni modelli di lavastoviglie Bosch con funzione PerfectDry, che sfruttano la Zeolite per trasformare l’umidità in calore e asciugare i piatti senza sprecare ulteriore energia. O le asciugatrici a pompa di calore, che riutilizzano l’aria calda già prodotta per asciugare i capi, riducendo così i consumi fino al 68% rispetto ai modelli a condensazione*.

Una regola fondamentale per risparmiare energia elettrica e gas è che elettrodomestici e impianti siano sempre in condizioni ottimali. Per questo è importante eseguire sempre la manutenzione periodica.

La caldaia a gas, ad esempio, deve essere sottoposta a una verifica annuale svolta da un tecnico specializzato.

A lavastoviglie, lavatrice, asciugatrice, ma anche alla cappa della cucina, si devono pulire regolarmente i filtri (alcuni filtri della cappa vanno anche sostituiti). Per lavatrice e lavastoviglie, inoltre, si devono utilizzare i prodotti consigliati per evitare la formazione di calcare, che aumenta il rischio di guasti e ne riduce l’efficienza.

_{*Asciugatrice Bosch a pompa di calore con EEC: A+++, 8 kg, 176 kwH/anno rispetto a un'asciugatrice a condensazione Bosch tradizionale con EEC: B, 8 kg, 561 kwh/anno; calcolo basato sul regolamento UE 392/212.}