Come risparmiare energia: 8 consigli per ridurre l'uso della corrente

Capire come l’energia elettrica venga usata in casa propria, e se ci siano modi per ridurre i consumi, è fondamentale non solo per alleggerire le bollette, ma anche per ridurre l’impatto che l’utilizzo di elettrodomestici e dispositivi elettronici ha sull’ambiente.

Iniziare a risparmiare energia in casa non è difficile, se si sa cosa fare. Scopri i consigli più utili per iniziare a ridurre i tuoi consumi.

• Perché è importante risparmiare energia e come fare?

• Da che ora si risparmia la corrente?

• 8 consigli per risparmiare energia preziosa

• Conclusione

Cercare di capire se nella tua casa l’energia elettrica non viene utilizzata nel modo corretto e se c’è la possibilità di ridurre i consumi è un atteggiamento responsabile e utile non solo a te o alla tua famiglia, per avere bollette più leggere, ma anche perché è utile all’ambiente.

Se tutti ci impegnassimo a cercare di diminuire il consumo di energia, adottando comportamenti virtuosi, sarebbe possibile ridurre i consumi di combustibili fossili e abbassare i livelli di inquinamento, che è la causa principale dei cambiamenti climatici.

Per ridurre i consumi di energia nella propria casa è sufficiente adottare comportamenti più consapevoli e mettere in pratica alcuni semplici interventi.

L’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha suddiviso la giornata in tre fasce orarie per differenziare i momenti di maggiore e minore consumo di energia elettrica:

• Fascia 1: attiva nei giorni feriali dalle 8:00 alle 19:00, escluse le festività nazionali. Questa fascia è caratterizzata da un consumo elevato e, di conseguenza, da costi più alti.
• Fascia 2: operativa nei giorni feriali dalle 7:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00, e il sabato dalle 7:00 alle 23:00, escluse le festività nazionali.
• Fascia 3: copre il resto del tempo, ovvero dal lunedì al sabato dalle 0:00 alle 7:00 e dalle 23:00 alle 24:00, oltre a tutte le ore di domenica e nei giorni festivi. Questa fascia è quella con i consumi più bassi e costi più contenuti.

Se hai un contratto con tariffa bioraria o multioraria, è consigliabile concentrare l’utilizzo degli elettrodomestici più energivori nelle fasce 2 e 3 per risparmiare sul costo dell’energia. Al contrario, con una tariffa monoraria, il costo dell’energia rimane invariato in tutte le fasce.

Ecco di seguito i nostri consigli per risparmiare in maniera semplice ed efficiente sull’uso della corrente in casa.

La luce naturale è un'alleata preziosa. Un modo per risparmiare energia elettrica è quello di sfruttare il più possibile la luce naturale durante il giorno. Scegliere delle tende non troppo pesanti e dai colori chiari ti consentirà di far entrare più luce nelle stanze, come anche optare per una disposizione dei mobili che non blocchi la luce naturale. Apri le tende e organizza gli spazi domestici in modo da massimizzare l'illuminazione naturale durante il giorno. Quando è necessario accendere le luci, scegli lampadine LED: consumano fino al 90% in meno rispetto alle lampadine tradizionali e durano molto di più.

Infatti, anche se le lampadine a LED sono in circolazione da diverso tempo, molte persone utilizzano ancora le lampadine alogene, che sono molto più energivore. Verificare quante lampadine alogene siano presenti in casa e sostituirle con lampadine a LED è, quindi, uno dei primi passi per iniziare a risparmiare energia. Inoltre, le lampadine a LED con l’indicazione “smart” possono essere comandate a distanza con l’App o l’assistente vocale: è possibile non solo programmarne l’accensione e lo spegnimento, ma anche regolare l’intensità della luce.

Quando si installano delle lampadine a LED, è importante anche sceglierle della potenza giusta per ogni stanza e apparecchio. Ad esempio, per l’abat-jour sul comodino, basta una lampadina da 3-5 watt. Per i lampadari più grandi, invece, spesso basta una sola lampadina da 15 watt, o, se ce ne vogliono di più, due o tre da 10 o 15 watt.

Un’altra cosa da fare, quando si decide di ridurre i consumi di energia, è capire in che modo l’energia viene consumata. Perciò si deve prestare attenzione a quanto consuma ciascun elettrodomestico e comprendere quali siano quelle abitudini che, senza rendercene conto, ci fanno consumare più energia di quanto sia effettivamente necessario. In questo modo, si può iniziare a razionalizzare i consumi, modificando i propri comportamenti e facendo attenzione a come si usano gli elettrodomestici che consumano di più.

Se in casa ci sono elettrodomestici un po’ datati, poi, potrebbe valere la pena sostituirli con modelli più nuovi, che garantiscano un maggiore risparmio energetico. Quando acquisti un elettrodomestico, presta attenzione all'etichetta energetica. Gli apparecchi di classe A, come gli elettrodomestici Bosch, sono più efficienti e consumano meno energia rispetto ai modelli meno avanzati. Anche se il costo iniziale è più alto, il risparmio sulla bolletta compenserà l'investimento nel lungo termine.

Un corretto uso del riscaldamento e del condizionamento è essenziale. Mantieni la temperatura in casa tra i 19 e i 21 gradi in inverno e non scendere sotto i 25 gradi in estate. Usa termostati programmabili per ottimizzare i consumi, evitando di riscaldare o raffreddare ambienti inutilizzati.

Fare la doccia anziché il bagno può ridurre significativamente i consumi di acqua calda, una delle principali voci di spesa energetica. Limitare la durata della doccia a meno di 10 minuti contribuisce ulteriormente al risparmio.

Gli elettrodomestici più moderni sono dotati di funzioni che permettono di ridurre i consumi e risparmiare energia. Come alcuni modelli di lavastoviglie Bosch con funzione PerfectDry, che sfruttano la Zeolite, minerale naturale, per trasformare l’umidità in calore e asciugare i piatti senza impiegare ulteriore energia.

Le lavatrici i-DOS Bosch dosano in modo automatico detersivo e ammorbidente in base al carico e al grado di sporco: in questo modo, consentono di ottimizzare risorse preziose come acqua ed energia.

Le asciugatrici Bosch, grazie ad AutoDry, rilevano automaticamente quando il carico è asciutto per proteggerlo dalle alte temperature e garantire un'asciugatura perfetta di tutti i tipi di tessuto, anche i più delicati, nella massima efficienza.

Ci sono tuttavia alcuni comportamenti che puoi adottare tu stesso per evitare che i tuoi elettrodomestici smart consumino più del dovuto.

La cucina è sicuramente l’ambiente della casa dove sono presenti più elettrodomestici. E il forno può consumare più del necessario se non si adotta qualche accorgimento. Per ridurre i consumi di questo elettrodomestico, evita di lasciare aperta la porta quando non è necessario, così da non disperdere il calore, e, quando è possibile, cerca di spegnerlo un po’ prima per terminare la cottura dei cibi col calore residuo.

Per quanto riguarda il frigorifero, anche se si tratta di un elettrodomestico che consuma poco, mettere all’interno cibi ancora caldi, o lasciare lo sportello aperto mentre si ripongono gli alimenti appena acquistati, contribuisce ad aumentare la temperatura interna, e di conseguenza, il suo consumo di energia.

Se scegli elettrodomestici smart come quelli di Bosch, puoi gestirli a distanza e, fra le varie funzionalità, assicurarti che consumino solo l’energia necessaria a svolgere quanto richiesto. Le lavatrici intelligenti Bosch, ad esempio, sono in grado di consigliarti il programma giusto per prenderti cura dei tuoi capi e risparmiare acqua ed energia. Apri l’app Home Connect, rispondi a qualche domanda sul tipo di carico e scopri il programma più adatto al tuo bucato. In questo modo, ti puoi assicurare in anticipo di utilizzare i programmi disponibili più corretti.

Quanti dispositivi, in casa tua, sono collegati all’impianto elettrico 24 ore al giorno, magari con una lucetta accesa? Dalla TV, al decoder, passando per stampante e computer, sono moltissimi i dispositivi che restano collegati tutto il giorno, consumando energia. Gli elettrodomestici in standby continuano a consumare energia, anche se in piccole quantità. Scollegali dalla presa o utilizza prese multiple con interruttore per spegnerli completamente quando non sono in uso. In alternativa, collegali a una presa “smart”, che permetta di scollegarli facilmente quando non vengono utilizzati.

Confronta le offerte dei diversi fornitori di energia per trovare quella più adatta alle tue esigenze. Molti operatori propongono tariffe specifiche per chi concentra i consumi in determinate fasce orarie o utilizza energia da fonti rinnovabili.

Risparmiare energia è un obiettivo raggiungibile con piccoli gesti quotidiani e gli elettrodomestici giusti. Applicando questi 8 consigli, non solo ridurrai i costi delle bollette, ma contribuirai anche a un futuro più sostenibile. Inizia oggi stesso a ottimizzare i consumi e fai la differenza!