Come eliminare i cattivi odori dai vestiti: i nostri consigli

Quante volte ti è capitato di indossare dei vestiti appena presi dall’armadio e avvertire odore di chiuso o, peggio, di muffa? Quanto spesso ti è capitato di sentire l’odore di sudore o di gasolio sui vestiti appena usciti dalla lavatrice o un odore poco gradevole nei vestiti appena lavati? O di dover lavare capi indossati una volta sola perché avevano un odore poco gradevole? Niente paura!

Esistono tanti rimedi per eliminare tutti i tipi di cattivo odore dai vestiti (alcuni anche senza lavaggio). In questa guida trovi tutti i segreti da imparare per far tornare i tuoi capi freschi e profumati.

Capita spesso che sui vestiti, specialmente sui capi sportivi e sulle magliette, si formino macchie di sudore che hanno anche un odore poco gradevole. Un odore che, a volte, rimane sui vestiti anche dopo il lavaggio in lavatrice. Come fare a eliminarlo?

Prima di effettuare un secondo ciclo di lavaggio, metti in ammollo i capi in una bacinella piena di acqua calda (fredda se si tratta di capi particolarmente delicati) e del detersivo concentrato. Trascorsa mezz’ora, puoi rimetterli in lavatrice per effettuare un nuovo ciclo di lavaggio.

Per evitare che sui vestiti rimanga l’odore di sudore:

• prima di lavarli falli asciugare completamente all’aria aperta
• spruzza uno sgrassatore o uno sciogli-macchia sulle macchie di sudore o sulle zone che di solito lo assorbono maggiormente, come quelle a contatto con le ascelle, e lascialo agire per una decina di minuti
• metti i capi in ammollo in una bacinella piena d’acqua con detersivo concentrato per circa mezz’ora
• effettua il lavaggio in lavatrice

Quando li hai messi via qualche anno fa o la scorsa stagione i tuoi vestiti avevano un buon odore di pulito ma adesso, invece, hanno un odore poco gradevole, di chiuso o, peggio, di muffa. Come risolvere il problema?

Per togliere l’odore di chiuso dai vestiti appesi nell’armadio la prima cosa da fare è appenderli all’aria aperta per almeno un giorno o una notte. Se l’odore è molto intenso, prima di appenderli all’aria si può vaporizzare sui vestiti una soluzione fatta con 400 ml di acqua e 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio.

In alternativa, metti in ammollo i capi in una bacinella insieme a una soluzione a base di acqua, aceto e bicarbonato, poi effettua il normale lavaggio in lavatrice. Se si tratta di capi bianchi e resistenti, come ad esempio lenzuola o asciugamani puoi metterli in ammollo in una soluzione di acqua e candeggina.

Dopo il lavaggio in lavatrice, falli asciugare all’aria aperta (lontano dal sole se li hai messi in ammollo in candeggina) oppure in asciugatrice, mettendo insieme ai panni bagnati una pezza di cotone o di lana con sopra qualche goccia di olio essenziale alla lavanda o dai toni agrumati perché rimangano profumati.

Se, quando togli i vestiti dall’armadio, ti accorgi che hanno un cattivo odore, di chiuso o di muffa, la prima cosa da fare è svuotare l’armadio e pulirlo a fondo con una soluzione di acqua e candeggina oppure di acqua e bicarbonato.

Dopodiché, è importante arieggiare l’armadio, lasciando aperte le ante e la finestra della camera per almeno mezza giornata.

E i vestiti? Per proteggerli da muffa e cattivi odori, metti quelli che usi meno di frequente in delle custodie protettive assieme a dei sacchetti o foglietti profumati. Inoltre, ricorda di mettere sacchetti o foglietti profumati all’interno dell’armadio, insieme ai vestiti che usi più di frequente.

Ricorda anche di arieggiare periodicamente l’armadio.

L’odore di gasolio è uno dei più difficili da rimuovere dai vestiti, perché molto pervasivo. Per eliminarlo, occorre intervenire il più presto possibile:

• prima di tutto tampona eventuali macchie di gasolio presenti sui capi con della carta assorbente
• spruzza uno smacchiatore sulle macchie e lascialo agire per circa 15 minuti
• procedi con il lavaggio in lavatrice usando un programma con il prelavaggio

Se, invece, non ci sono macchie ma si avverte odore di gasolio sui vestiti, per eliminarlo si devono mettere in ammollo i vestiti per una notte in una bacinella con acqua e 1 bicchiere di bicarbonato.

In seguito, si può procedere con il lavaggio in lavatrice, e se si vogliono igienizzare questi capi, si può scegliere uno speciale programma come Hygiene Plus.

Prima di mettere ad asciugare gli indumenti, all’aria aperta o in asciugatrice, assicurati che l’odore di gasolio sia scomparso, altrimenti procedi con un nuovo lavaggio in lavatrice.

Hai appena lavato i tuoi vestiti in lavatrice ma hanno già un cattivo odore? Cosa può essere andato storto?

• i capi non si sono lavati bene perché hai usato poco (o troppo) detersivo
• hai lasciato i vestiti in lavatrice per molto tempo prima di stenderli o metterli ad asciugare in asciugatrice
• il cestello o le parti interne della lavatrice non sono puliti e il cattivo odore al suo interno si è trasferito sui vestiti

Se il detersivo non viene dosato in modo corretto i vestiti potrebbero non lavarsi o risciacquarsi bene, specie se si imposta un ciclo di lavaggio a bassa temperatura, causando un cattivo odore.

In questo caso, è sufficiente eseguire un nuovo ciclo di lavaggio dosando il detersivo in modo corretto per avere un bucato pulito e profumato.

Le lavatrici con sistema i-Dos, che effettua un dosaggio automatico del detersivo, consentono di usare sempre la giusta quantità di detergente.

Quando finisce la lavatrice e si lascia al suo interno per molto tempo il bucato bagnato può accadere che l’umidità che si accumula nel cestello provochi la formazione di cattivo odore sui vestiti.

In questo caso, stenderli all’aria aperta oppure asciugarli in asciugatrice mettendo nel cestello un panno con sopra qualche goccia di olio essenziale potrebbe risolvere il problema.

Per assicurarsi che la lavatrice sia sempre efficiente è importante eseguire una pulizia periodica del cestello, delle guarnizioni e delle parti interne per evitare che accumuli di sporco o muffa possano causare un cattivo odore che può trasferirsi alla biancheria appena lavata.

Se i tuoi capi emanano cattivo odore, così come la lavatrice, per prima cosa pulisci cestello e guarnizioni seguendo le indicazioni contenute nel libretto di istruzioni. Dopodiché, effettua l’apposito ciclo di lavaggio di manutenzione, per pulire anche le parti non raggiungibili della lavatrice.

Con la lavatrice di nuovo pulita, puoi rilavare i capi che hanno un cattivo odore per eliminarlo.

Come evitare che si formi cattivo odore nella lavatrice?

Per evitare che si formi cattivo odore nella lavatrice e che questo si trasferisca ai vestiti è importante eseguire la manutenzione periodica, pulendo le parti raggiungibili come guarnizioni e cestello ed effettuando l'apposito ciclo di lavaggio.

Perché non si formi la muffa o un cattivo odore dovuto all’umidità, inoltre, è consigliabile lasciare leggermente aperto l’oblò quando la lavatrice non è in funzione.

Capita spesso che, dopo aver ritirato i vestiti dallo stendino, invece di un buon profumo di pulito essi emanino cattivo odore. Nella maggior parte dei casi, la puzza è causata da un lavaggio errato, dall’umidità dell’ambiente o da un’asciugatura non ottimale.

Quest’ultimo problema si presenta spesso in inverno, quando, a causa del brutto tempo, si stende in casa, dove l’umidità tende a ristagnare e, oltre ad allungare il tempo di asciugatura dei capi, può causare la formazione di cattivo odore.

In entrambi i casi, si può provare a risolvere il problema stendendo i capi all’aria aperta per almeno una giornata, oppure ad asciugarli in asciugatrice con uno degli appositi programmi refresh.

L’odore di muffa sui vestiti si può formare perché sono rimasti chiusi a lungo in un armadio in cui ci sono infiltrazioni di umidità, perché sono rimasti per molti giorni insieme ad altri capi umidi nel cesto della biancheria sporca o nella borsa della palestra o della piscina, ma anche perché sono rimasti chiusi per molto tempo all’interno della lavatrice al termine del ciclo di lavaggio. Come risolvere il problema?

Per togliere l’odore di muffa dai capi asciutti, è possibile utilizzare un ferro da stiro verticale che, grazie al vapore, igienizza il capo ed elimina gli odori.

Per i capi già lavati, spesso è necessario ripetere il lavaggio utilizzando un detersivo in grado di neutralizzare i cattivi odori. In alternativa, è possibile metterli in ammollo in una bacinella piena d’acqua con un bicchiere di bicarbonato e poi procedere al lavaggio. L’importante è ricordarsi di stenderli non appena terminato il ciclo.

Può capitare che sui vestiti usati anche solo una volta rimanga un cattivo odore lasciato da fumo di sigaretta o profumi, ma anche dall’essere rimasti chiusi in un armadio per molto tempo. In questi casi, non sempre è necessario lavarli in lavatrice per eliminare il cattivo odore, ma si può:

• stenderli all’aria aperta, stendendoli ben distanziati, per una giornata intera oppure per una notte
• passare sui capi un ferro da stiro verticale per eliminare i cattivi odori servendosi del vapore