Manutenzione del frigorifero? Ecco cosa fare

Tra gli elettrodomestici indispensabili per ogni cucina, il frigorifero è uno di quelli che si usano più spesso. E quindi è consigliata una manutenzione periodica per far sì che sia sempre pulito e possa continuare a funzionare al massimo delle sue prestazioni. In questa guida trovi tanti consigli utili per rendere più facile ed efficace la manutenzione del frigorifero.

• Perché è importante fare la manutenzione del frigorifero
• Manutenzione ordinaria: cosa si intende e come farla
• Manutenzione del frigo No Frost
• Manutenzione delle guarnizioni del frigorifero

Come tutti gli elettrodomestici, anche il frigorifero, per essere sempre in buone condizioni, è consigliabile sottoporlo a manutenzione. In particolare, sono 3 le ragioni principali per cui è importante prendersi cura del proprio frigorifero:

• per garantire una corretta pulizia del vano refrigerato e del vano congelatore ed evitare che al suo interno proliferino colonie di batteri o muffa;
• per evitare problemi tecnici o qualche malfunzionamento dovuto, ad esempio, all’ostruzione dei condotti che convogliano l’acqua di sbrinamento;
• per evitare che la formazione di ghiaccio al suo interno provochi un aumento del consumo dell’elettricità e una diminuzione delle sue prestazioni.

A seconda del modello, ad esempio se si tratta di un frigorifero senza congelatore o con congelatore, oppure di un frigorifero No Frost, le operazioni di manutenzione possono risultare più o meno lunghe.

Quando si parla di manutenzione ordinaria del frigorifero si intendono tutte quelle operazioni di pulizia e di controllo del corretto funzionamento del frigorifero. In particolare:

• pulire il frigorifero
• sbrinare l’eventuale vano congelatore (se non è dotato della tecnologia No Frost)
• risolvere piccoli problemi

La pulizia del frigorifero è sicuramente l’operazione più importante da eseguire per una corretta manutenzione dell’elettrodomestico.

Il frigorifero va pulito:

• ogni volta che si rovesciano liquidi al suo interno o che si sporca con briciole o residui di alimenti;
• quando si forma della condensa nel cassetto della verdura, asciugando l’acqua con un panno.

Almeno una o due volte l’anno, poi, è consigliabile una pulizia profonda dell’apparecchio. In che modo? Ecco le istruzioni per eseguire una corretta pulizia del tuo elettrodomestico:

1. Prepara il frigorifero per la pulizia

Spegni l’elettrodomestico e scollega l’alimentazione elettrica, quindi svuotalo completamente. Approfitta di questa operazione per controllare se ci sono alimenti scaduti o avariati ed eliminarli. Quelli in buono stato, invece, conservali in un contenitore o una busta termica insieme a degli accumulatori di freddo.

2. Pulisci l’interno del frigorifero

Rimuovi i ripiani e le parti estraibili del frigorifero, in modo da poter pulire bene tutte le parti interne. Per eseguire questa operazione, puoi usare un panno morbido, acqua tiepida e un apposito detergente per frigoriferi.

Per la pulizia degli elementi estraibili serviti sempre di un panno morbido e di un detergente neutro; ricorda di lavarli a mano e di non metterli in lavastoviglie, perché potrebbero deformarsi e rovinarsi. Ricorda di asciugarli bene prima di rimetterli al loro posto.

Sia per l’interno del frigorifero, sia per le parti estraibili, evita l’uso di sostanze aggressive o abrasive e di spugne che grattino.

3. Pulisci le parti esterne

Quando si esegue la pulizia del frigorifero è importante prendersi cura anche delle pareti esterne e del condensatore posteriore (quando è a vista).

Per pulire le pareti esterne, serviti di un panno umido e di un detergente neutro, dopodiché asciugale con un panno morbido asciutto, che potrai usare anche per eliminare un’eventuale appannatura dal display.

Verifica anche che nella parte posteriore del frigorifero non si siano accumulate polvere e sporcizia: se sono presenti, puoi eliminarle dalla serpentina posteriore servendoti di un aspirapolvere.

4. Esegui la pulizia del serbatoio di raccolta dell’acqua

Nel frigorifero è presente un serbatoio di raccolta dell’acqua di condensa che va pulito periodicamente per evitare che al suo interno si formino muffe o cattivi odori. Per eseguire questa operazione è sufficiente usare acqua tiepida e sapone neutro. Non utilizzare spugnette abrasive che potrebbero invece graffiarla.

5. Contatta l’assistenza per l’eventuale pulizia delle parti inaccessibili del tuo frigorifero

In alcuni modelli di frigorifero sono presenti delle parti che hanno bisogno essere pulite da personale tecnico, pertanto è necessario contattare l’assistenza.

Se non è dotato della tecnologia No Frost, sarà necessario sbrinare il freezer periodicamente, per evitare che la formazione di brina e ghiaccio al suo interno ne comprometta il buon funzionamento e faccia lievitare i consumi.

Dopo aver spento il frigorifero e aver messo in un contenitore termico gli alimenti freddi o congelati, si deve procedere in questo modo:

• apri l’eventuale scarico dell’acqua di sbrinamento e posiziona sotto di esso uno dei balconcini per bottiglie del frigorifero;
• per rendere più veloce l’operazione, è possibile inserire nell’apparecchio una o due pentole con acqua bollente, avendo cura di posarle su un sottopentola;
• quando lo strato di brina si è sciolto, si deve vuotare via l’acqua raccolta nel balconcino e rimuovere quella che si è depositata sul fondo del congelatore con una spugna;
• infine, richiudere lo scarico dell’acqua di sbrinamento e asciugare bene l’interno del congelatore con un panno asciutto.

Con il trascorrere del tempo, può capitare che il frigorifero vada incontro a piccoli problemi facilmente risolvibili ma che, se non ricevono la giusta attenzione, possono diminuire l’efficienza dell’elettrodomestico.

Tra i piccoli problemi che possono presentarsi più di frequente ci sono:

• emissione di rumori anomali, che possono essere causati da un livellamento non corretto dell’apparecchio o dal montaggio scorretto dei ripiani interni. In questi casi, è sufficiente livellare correttamente l’apparecchio e rimontare i ripiani per eliminare il rumore;
• presenza di acqua sul fondo del vano frigorifero. Un problema causato dall’otturazione dei convogliatori di scolo dell’acqua di sbrinamento. Per risolverlo, è sufficiente pulire i convogli per eliminare l’ostruzione.

Al contrario dei frigoriferi senza sbrinamento automatico, i frigoriferi No Frost sono dotati di un sistema di ventole che consentono di creare al suo interno un clima secco, che non permette la formazione né di ghiaccio, né di muffe.

Per questi elettrodomestici suggeriamo di svolgere la pulizia ordinaria e una pulizia più approfondita una o due volte l’anno, ma non è necessario procedere allo sbrinamento.

In più, ci si deve prendere cura dei cassetti VitaFresh e VitaFresh Plus. I cassetti VitaFresh sono speciali cassetti refrigerati a chiusura ermetica il cui clima è differente dal resto del frigorifero, poiché è presente un certo grado di umidità che consente di conservare al meglio i cibi più delicati come carne, pesce, verdura e frutta.

Per assicurarsi che funzionino sempre al meglio e che al loro interno non si formino cattivi odori, è importante rimuovere periodicamente l’acqua che si può depositare sul fondo, servendosi di un panno morbido umido e di un detergente neutro.

Le guarnizioni presenti attorno allo sportello del frigorifero svolgono una funzione importantissima che è quella di garantire che l’elettrodomestico sia sigillato ermeticamente e il freddo non possa disperdersi.

Con il tempo, sulla loro superficie possono accumularsi sporcizia e muffa, che rischiano di causare dei cattivi odori o ridurre l’efficienza delle guarnizioni. Per questo è importante controllare periodicamente che siano sempre integre ed eseguire una pulizia approfondita che, di solito, coincide con quella del frigorifero.

Per pulire le guarnizioni è sufficiente usare un panno morbido bagnato con acqua e asciugarle con cura. Se dovessero sporcarsi con dell’olio o dei grassi, è importante intervenire subito per pulirle, perché si tratta di sostanze che possono causare un deterioramento del materiale con cui sono realizzate, facendolo diventare poroso.