Differenza tra aspirapolvere e scopa elettrica

Scopa e paletta, l’inseparabile coppia che per anni e anni ha affrontato coraggiosamente le sfide della pulizia domestica, sono finite in un angolo per lasciare spazio a due straordinari alleati per la cura della tua casa: l’aspirapolvere e la scopa elettrica.

Nella frenesia della vita moderna, affidarsi a questi due strumenti per la pulizia vuol dire risparmiare tempo e fatica e ottenere risultati di gran lunga superiori a quelli ottenuti con la coppia ormai rétro. Ma se servono per lo stesso scopo, ossia per aspirare i residui di sporco da diverse superfici, perché esistono sia l’aspirapolvere che la scopa elettrica? Quali sono le differenze?

In questo articolo scoprirai le caratteristiche che rendono speciali questi due elettrodomestici e riceverai dei consigli utili per capire quale, tra l’aspirapolvere e la scopa elettrica, è la scelta più adatta alle tue esigenze.

• Aspirapolvere e scopa elettrica: caratteristiche e modalità di utilizzo
• Le differenze principali tra aspirapolvere e scopa elettrica
• È meglio l’aspirapolvere o la scopa elettrica?
• Come scegliere quello che fa per te

Gli aspirapolvere e le scope elettriche sono dispositivi elettronici progettati per semplificare il processo di pulizia degli spazi della casa o di altri ambienti.

Servono per rimuovere la polvere e altri residui di sporcizia da pavimenti, mobili, tappeti e simili. Grazie a un motore elettrico e a un sofisticato sistema di filtraggio, aspirano lo sporco e lo immagazzinano all’interno di un contenitore, evitando che si disperda nuovamente nell’ambiente.

L’aspirapolvere e la scopa elettrica appartengono alla categoria degli elettrodomestici per l’aspirazione e, sebbene vengano spesso confusi, hanno caratteristiche differenti. La scelta di acquistare l’uno o l’altro dipende dalle tue esigenze e dalle superfici che devi pulire.

Per aiutarti a prendere una decisione e per dimostrarti che l’aspirapolvere e la scopa elettrica non sono la stessa cosa, abbiamo raccolto le principali differenze tra queste due tipologie di elettrodomestici Bosch. Vediamole insieme.

A prescindere dal marchio e dai modelli, la differenza più evidente tra un aspirapolvere e una scopa elettrica riguarda il design.

• L’aspirapolvere tradizionale si compone di un corpo centrale dotato di ruote e di un tubo flessibile al quale vanno collegati i vari accessori per la pulizia. Viene solitamente chiamato aspirapolvere a traino o a carrello, proprio per la presenza delle ruote che agevolano lo spostamento della macchina da uno spazio all’altro. Le dimensioni e la forma del corpo centrale variano in base al modello: gli aspirapolvere destinati a un uso casalingo, ad esempio, sono più compatti rispetto a quelli utilizzati a livello industriale che, solitamente, hanno la forma di un bidone. Per utilizzare l’aspirapolvere a traino, hai a disposizione una serie di accessori, come bocchette aspiranti per superfici e spazzole per pavimenti, le quali vanno collegate direttamente al tubo flessibile o montate su un tubo telescopico, che ti permette di raggiungere anche gli spazi più difficili.
• La scopa elettrica, invece, racchiude in un unico corpo il motore, il contenitore per lo sporco, un tubo rigido e la spazzola per pulire la superficie di pavimenti e simili. La sua forma è simile a quella di una scopa classica, ma è molto più maneggevole ed efficace di quest’ultima. Puoi spostarla facilmente da un posto all’altro e, grazie all’impugnatura, si può utilizzare con una sola mano.

• Gli aspirapolvere si collegano alla rete elettrica mediante la spina di alimentazione. Il cavo di alimentazione è situato all’interno del corpo centrale dell’elettrodomestico. Puoi estrarne la lunghezza necessaria e, una volta terminate le pulizie, ti basterà premere l’apposito pulsante o tirare e rilasciare brevemente il filo affinché venga riavvolto automaticamente.
• Le scope elettriche sono solitamente alimentate da una batteria ricaricabile. È il caso delle scope elettriche senza fili di Bosch, che ti permettono di fare le pulizie senza avere il cavo di alimentazione tra i piedi. In base al modello, è possibile ricaricare la scopa elettrica tramite un cavo di carica che collega la rete elettrica alla batteria della scopa o posizionando quest’ultima sulla stazione di ricarica affissa alla parete. I tempi di ricarica della batteria variano in base al tipo di scopa elettrica, così come la durata, che può raggiungere gli 80 minuti.

Dove finiscono la polvere, i detriti e i residui di sporco che vengono aspirati dall’aspirapolvere e dalla scopa elettrica? Dipende dal modello del tuo elettrodomestico.

• Per quanto riguarda gli aspirapolvere, Bosch produce due tipologie di aspirapolvere:
  • o gli aspirapolvere a traino con sacco catturano la sporcizia in un pratico sacchetto che va cambiato quando è pieno;
  • o gli aspirapolvere a traino senza sacco raccolgono lo sporco all’interno di serbatoi integrati nel corpo centrale dell’elettrodomestico.

Con un aspirapolvere con serbatoio puoi evitare le spese periodiche per l’acquisto di nuovi sacchi per la polvere e recuperare con facilità eventuali oggetti aspirati accidentalmente. D’altra parte, utilizzando un modello con sacco, riduci il rischio di disperdere polvere e sporco durante la sostituzione. Se soffri di allergie, gli aspirapolvere ProHygienic di Bosch, con e senza sacco, sono la scelta più indicata. Grazie al loro sistema di microfiltraggio HEPA, limitano le emissioni di sporco e, di conseguenza, la tua esposizione alla polvere.

• Le scope elettriche Bosch immagazzinano polvere e detriti all’interno di un contenitore raccoglisporco integrato nell’apparecchio. Di dimensioni più ridotte rispetto al serbatoio dell’aspirapolvere, il contenitore della scopa elettrica va svuotato quando raggiunge il livello massimo indicato.

Sia quando sostituisci il sacco o svuoti il serbatorio del tuo aspirapolvere, sia quando svuoti il contenitore raccoglisporco della tua scopa elettrica, ricordati di pulire il filtro. Scuotilo per rimuovere la polvere e i residui di sporcizia più grandi e lavalo sotto acqua corrente se lo sporco è particolarmente ostinato.

Generalmente, una potenza aspirante di qualità è compresa tra i 250 e i 400 Air Watt.

• Un aspirapolvere con filo può avere una potenza d’aspirazione maggiore rispetto a una scopa elettrica. Per capire perché, basta pensare al design. Nel corpo centrale di un aspirapolvere c’è spazio per un motore più grande e potente, che deve riuscire ad aspirare lo sporco facendolo passare per alcuni metri tramite un tubo flessibile e un tubo telescopico. Inoltre, l’aspirapolvere non si limita solo alla pulizia di superfici piane come pavimenti, materassi, tappeti o soffitti ma, grazie agli accessori, può essere utilizzato per rimuovere la polvere da tende, tappeti spessi, mobili, giunti profondi e fughe.
• La scopa elettrica, invece, non disponendo di un tubo flessibile al quale vengono montati gli accessori a seconda dello scopo, ha un uso più limitato e, di conseguenza, la sua potenza è adattata alla sua funzione.

Anche per la potenza aspirante, tuttavia, rivestono un fattore chiave il modello e il marchio del tuo elettrodomestico. Le scope elettriche Unlimited di Bosch, ad esempio, sono potenti tanto quanto un aspirapolvere con filo1 e riescono ad aspirare il 99,9% della polvere2 presente sulle superfici.

Non esiste una risposta esatta a questa domanda. L’aspirapolvere e la scopa elettrica sono strumenti dotati di una tecnologia all’avanguardia che li rende entrambi utili ed efficaci nell’affrontare le faccende domestiche. Quale scegliere allora? Quello più adatto alle tue esigenze.

Se hai una casa di grandi dimensioni con molte superfici da pulire e tappeti spessi, potresti preferire un aspirapolvere, non solo per la sua capacità aspirante, ma anche per la sua maggiore autonomia e per la capienza del contenitore dello sporco. Se, invece, hai una casa più piccola o hai bisogno di una soluzione pratica per le tue necessità quotidiane, il peso contenuto e il design comodo e maneggevole della scopa elettrica o di un modello 2 in 1 sono l’ideale.

Un altro aspetto determinante per la scelta del tuo nuovo elettrodomestico è la presenza di accessori e di funzionalità differenti. Se vivi con un amico a quattro zampe, la gamma ProAnimal di Bosch è perfetta per rimuovere velocemente i peli degli animali domestici da ogni superficie.

Se, invece, cerchi un aspiratore silenzioso, opta per un aspirapolvere ProSilence.

Tieni in considerazione, poi, i tipi di superfice con cui avrai a che fare. Legno, parquet, moquette… Accertati che la tua scopa elettrica o il tuo aspirapolvere abbiano delle spazzole specifiche per la pulizia di questo tipo di materiali.

E il prezzo? Varia a seconda degli accessori in dotazione, della potenza aspirante e delle funzioni a disposizione, a prescindere che si tratti di un aspirapolvere o di una scopa elettrica.

Come avrai intuito, non esiste un vincitore tra i due elettrodomestici né una regola assoluta che ti indica come scegliere un aspirapolvere o una scopa elettrica. I fattori da tenere in considerazione sono molteplici e strettamente legati alle esigenze individuali.

C’è chi preferisce la scopa elettrica per la sua maneggevolezza e chi non rinuncia alla versatilità dell’aspirapolvere. Se, poi, li possiedi entrambi, allora hai fatto centro! Potresti tenere la scopa elettrica in cucina, al posto della classica scopa, per usufruire della sua assistenza quotidianamente e ricorrere all’uso dell’aspirapolvere quando hai bisogno di fare una pulizia più approfondita.

Bosch e la sua esperienza saranno per te garanzia di successo. Che tu scelga un aspirapolvere a traino o una scopa elettrica senza fili, ti assicuri prestazioni eccezionali, un design innovativo e confortevole e un motore all’avanguardia.

_{1 Misurazione della rimozione della polvere (DPU) in modalità Turbo su pavimenti duri con fessure. Misurazione conforme a EN 60312-1.}

_{2 In modalità Turbo il prodotto raggiunge gli stessi risultati di rimozione della polvere di un aspirapolvere con filo, secondo il Regolamento (UE) N. 666/2013 (misurazione conforme a EN 60312:2017).}