Cambio stagione nell'armadio: come farlo

C’è a chi piace e chi invece lo detesta profondamente: il cambio stagione nell’armadio è una delle attività necessarie per mantenere ordine e funzionalità nel proprio guardaroba in ogni periodo dell’anno. Col passare dei mesi, il bisogno di adattare gli abiti alle condizioni climatiche diventa inevitabile, ma l’idea di affrontare scatole, il poco spazio o poco tempo, le pile di vestiti e chi più ne ha più ne metta può sembrare un’impresa titanica. Tuttavia, con una buona pianificazione e un metodo efficace, il cambio stagione può trasformarsi da compito stressante a momento di rinnovamento e meditativo, sia per il nostro armadio che per la nostra mente.

In questo articolo ti vogliamo offrire una guida per aiutarti a scoprire quando è il momento ideale per affrontare il cambio stagione, come organizzarci al meglio con cinque pratici consigli, e cosa evitare per non ritrovarsi sommersi da caos e frustrazione.

• Quando fare il cambio di stagione

• Come affrontare il cambio di stagione: 5 consigli

• Come non fare il cambio di stagione: 5 cose da evitare

Veniamo ora alla prima domanda, la più cruciale: quando? Capire il momento giusto per effettuare il cambio di stagione è fondamentale. Proprio così, perché fare il “cambio armadio” troppo presto potrebbe lasciarti impreparato di fronte a un improvviso ritorno di freddo o a un’improvvisa ondata di calore, mentre aspettare troppo rischia di farci trovare impreparati e di vivere giorni scomodi e poco pratici in cui “non sai cosa metterti”.

In linea generale, il momento migliore si identifica in quei periodi di transizione tra una stagione e l’altra: settembre-ottobre per il passaggio dall’estate all’autunno e marzo-aprile per quello dall’inverno alla primavera. Tuttavia, il clima può variare molto a seconda della regione in cui vivi, quindi è importante osservare i primi segnali di cambiamento nelle temperature.

Ma non è solamente il clima a suggerirti quando metterti all’opera: tanto dipende anche dalla tua routine quotidiana. Se ti accorgi che non stai più utilizzando certi capi di abbigliamento o che ti mancano abiti adeguati alle temperature, potrebbe essere il segnale che il cambio stagione è ormai necessario.

Ma veniamo ora a consigli pratici per fare il cambio di stagione ottimizzando tempo e spazio.

Trova un momento in una giornata da dedicare completamente al cambio armadio; non iniziare il processo poco alla volta, perché potresti perdere tempo prezioso e non avere gli indumenti giusti al momento giusto. Scegli una giornata o qualche ora tranquilla ed evita di farlo in fretta o sotto stress, perché rischieresti di creare più disordine che ordine. Se l’idea ti scoraggia, suddividi l’attività in piccoli step: un giorno puoi dedicarti ai vestiti, un altro agli accessori, un altro ancora alle scarpe.

Ti consigliamo di svuotare il tuo armadio (ottimo anche per dare aria ai vestiti poco utilizzati!) e suddividere i capi in tre categorie:

• Tenere: abiti della stagione in corso e capi essenziali.

• Riporre: abiti della stagione passata da conservare per il futuro.

• Eliminare: vestiti che non indossi da tanto tempo, rovinati o che non ti rappresentano più.

In questo modo, fare il cambio armadio diventerà un vero e proprio processo di decluttering che può aiutarti a capire cosa ti serve realmente e a donare i capi in eccesso.

Spesso il processo di cambio stagione diventa particolarmente ingombrante e fastidioso se lo spazio è ridotto. Se vivi in un appartamento piccolo o non hai spazio per riporre scatole o valigie voluminose, opta per soluzioni salvaspazio come sacchetti sottovuoto, contenitori pieghevoli o organizer per letti contenitore. Cerca di sfruttare ogni angolo dell’armadio con divisori, ganci o cassetti aggiuntivi.

Se hai poco tempo, concentrati sulle priorità, come ad esempio gli indumenti che utilizzi più spesso nella tua quotidianità. Oppure, anziché tirare fuori tutto l’armadio, affronta solo una sezione alla volta, come i cassetti o le mensole.

Una cosa da non dimenticare prima di mettere via i vestiti della stagione passata, è assicurarsi che siano puliti e in ordine. Ti consigliamo di sbatterli, ripiegarli accuratamente e lavarli in alcuni casi, se necessario. Li puoi inoltre riporre in cassetti o sacchetti per vestiti con delle bustine profumate o antitarme per preservarli meglio. Riporre vestiti sporchi o sgualciti rischia di rovinarli nel tempo.

Ma veniamo ora alle cose che sono proprio da evitare quando si tratta di fare il cambio di stagione.

Procrastinare il cambio di stagione è forse l’errore più grande che si possa fare perché significa non avere i panni giusti quando le temperature sono già drasticamente cambiate. Questo non solo crea disagio, ma ti obbliga a svolgere il lavoro in fretta e male. Pianifica il cambio con anticipo per evitare stress inutili e di non avere gli indumenti giusti per le occasioni.

Un altro errore piuttosto comune è l’accumulo eccessivo di vestiti. Spesso ci troviamo a conservare vestiti che non usiamo più per paura di pentircene. Bisogna davvero imparare a lasciare andare: se non hai indossato un capo per più di due anni, perché rovinato, “non entra più” o più semplicemente perché non c’è stata occasione, è altamente probabile che non lo farai mai più. Donalo o riciclalo per fare spazio a ciò che conta e che ti serve davvero.

Questo processo di decluttering (lett. fare ordine) è stato suggerito qualche anno fa dalla giapponese Marie Kondo, che ne ha fatto una vera e propria filosofia di vita!

Quando metti via i vestiti, è fondamentale che siano puliti e ordinati. Riporre i vestiti senza lavarli può attirare tarme e cattivi odori. Fare il cambio stagione offre anche la possibilità di pulire nell’armadio vuoto, cosa che aiuta a mantenere puliti i capi riposti: ti consigliamo quindi di passare un panno umido con un detergente delicato e di lasciare asciugare bene prima di riempirlo di nuovo.

Un prodotto molto utile in questi casi può rivelarsi la nuova scopa elettrica Unlimited 10: grazie ai pratici accessori come la spazzola 2in1 con setole morbide, perfetta per le superfici trattate, oppure l’apposita bocchetta in silicone, ideale per pulire superfici meno estese come i cassetti dell’armadio, o gli angoli poco raggiungibili, sarà l’aiutante perfetto.

È probabile che tu abbia nell’armadio dei vestiti che utilizzi in tutte le stagioni; questi capi devono rimanere facilmente raggiungibili durante tutto l’anno. Tuttavia, ti consigliamo di evitare di mantenere nell’armadio un miscuglio di abiti estivi e invernali, in modo che tu possa trovare in maniera facile e veloce ciò di cui hai bisogno. Mantieni ordine e stagionalità per un guardaroba funzionale e piacevole da usare.

Cambio di lavoro, routine, palestra, figli: le tue esigenze possono cambiare di anno in anno; se hai drasticamente cambiato il tuo stile di vita o hai adottato una moda diversa nella tua quotidianità, evita di riporre automaticamente tutti i capi della stagione passata senza valutare se sono ancora adatti a te.

Il cambio stagione nell’armadio, se affrontato con il giusto approccio, può diventare un momento di ordine e leggerezza, un’occasione per riflettere su ciò che ci rappresenta e per lasciar andare ciò che non serve più. Con un po’ di organizzazione, qualche consiglio pratico e la consapevolezza di evitare gli errori più comuni, questo compito si trasforma in un’attività utile e persino gratificante.

Che tu abbia molto spazio o poco tempo, il segreto è pianificare, curare i dettagli e mantenere il focus su ciò che è essenziale. In questo modo, il tuo armadio sarà sempre pronto a rispecchiare al meglio il tuo stile e le esigenze della stagione.