Buongiorno, la colazione è pronta.

Ecco i bagel! Gli immigrati ebrei polacchi portarono questo pane lievitato nella Grande Mela alla fine del 19° secolo. Tradizionalmente serviti con crema di formaggio e salmone affumicato, sono da sempre il piatto del mattino a New York. E non c'è motivo per cui non potresti sfornarli e gustarli anche tu a colazione.

• 1/4 l di latte caldo
• 50 g di burro
• 2 cucchiai di zucchero
• 400 g di farina
• 1/2 cubetto di lievito
• 1 albume e un tuorlo (separati) di un uovo
• Semi di papavero, semi di sesamo, sale

Cuocere i bagel non è così difficile come pensi, soprattutto se hai l'aiuto di Cookit di Bosch. Grazie alle funzioni di assistenza alla cottura e alla bilancia incorporata per una misurazione precisa, impastare e cuocere alla temperatura perfetta è facile.

Per prima cosa, mescola il latte caldo con il burro e lo zucchero, poi lascia raffreddare. Sbriciola poi il lievito nel latte, mescola per amalgamare e poi aggiungi la farina. Unisci gli albumi all'impasto e lascia lievitare per un'ora in un luogo caldo.

Quindi dividi l'impasto in 10-12 porzioni. Da ogni porzione, forma una palla, appiattiscila leggermente e fai un foro al centro. Lascia lievitare su una superficie leggermente infarinata per altri 20 minuti.

Nel frattempo, preriscalda il forno a 200 °C e fai bollire l'acqua in una pentola.

Usando un mestolo, immergi i bagel nell'acqua bollente per 20 secondi e poi scolali.

Disponi i bagel appena scottati su una teglia foderata con carta da forno e spennellali con un composto di tuorlo d'uovo e acqua. Cospargili con semi di papavero, semi di sesamo o anche con sale per pretzel.

Cuoci sul ripiano centrale del forno per 30 minuti.

Consiglio dell'esperto: se i bagel appena sfornati non vengono consumati tutti in una volta, puoi scaldarli nel tostapane per renderli fragranti anche il giorno dopo.

Ora non ti resta che scegliere i topping. A New York i bagel più popolari sono quelli con crema di formaggio e salmone affumicato. Puoi aggiungere anche anelli di cipolla e alcune erbe fresche, ad esempio crescione, aneto, prezzemolo, erba cipollina, cerfoglio o anche capperi. Perché non anche qualche foglia di lattuga e fettine di pomodoro? I più golosi possono provare con burro di arachidi e banana o marmellata.

Buon appetito!

Una zuppa calda per lasciare il calduccio delle coperte. È così che si alzano i giapponesi. Il miso è un condimento universale a base di soia, cereali e sale. Contiene enzimi che supportano attivamente la digestione e batteri benefici per la flora intestinale. Grazie a queste proprietà salutari, in Giappone è considerato un alimento medicinale. Ti abbiamo incuriosito?

• 600 ml di acqua o brodo con o senza dashi
• 2 cucchiaini di pasta di miso, a piacere
• Peperoncino a scaglie
• 2 cucchiaini di salsa di soia
• 1 goccia di salsa chilli o di olio di sesamo
• 1 spicchio d'aglio
• 200 g di noodle per ramen
• Un po' di zenzero tritato finemente
• Circa 300 g di silken tofu
• Un po' di alga wakame
• Cipollotti tagliati ad anelli
• Alcune foglie di spinaci
• 2 funghi shiitake
• 1 manciata di germogli di fagiolo mungo
• Verdure tagliate alla julienne
• 2 uova conservate in salsa di soia

Metti in ammollo i funghi shiitake secchi in acqua per circa 1/2 ora, quindi falli bollire brevemente, poi lasciali raffreddare e tagliali a strisce. Taglia il tofu a cubetti. Lava e pulisci le verdure, quindi tagliale alla julienne.

Trita l'aglio e soffriggilo in un wok o in una pentola, aggiungendo la pasta di miso e i fiocchi di peperoncino prima che si rosoli. Quindi versa il tutto nel brodo. Condisci con salsa di soia e salsa chilli o olio di sesamo.

Cuoci i noodle per ramen nell'acqua secondo le indicazioni sulla confezione. Scola bene i noodle e dividili tra le ciotole di zuppa. Copri con il brodo di miso e guarnisci generosamente con i funghi shiitake e gli altri ingredienti.

Giù in Australia "fair dinkum" significa indiscutibilmente buono o genuino. E niente è più autenticamente australiano delle due varietà di avocado coltivate nel Paese: Hass e Shepard. Tra le due varietà, il frutto è disponibile praticamente tutto l'anno come base per la colazione. Che sia semplicemente spalmato su pane tostato o abbinato a uova, formaggio feta, salmone o pollo, gli australiani tifano per l'avocado a colazione. Scopri come fare il toast con l'avocado schiacciato.

• 2 fette di pane a lievitazione naturale o del tuo pane preferito, tostato
• 1/2 avocado grande maturo
• 1/2 limone, scorza e succo+
• 1 peperoncino rosso piccolo tagliato a fette
• Foglie spezzettate di coriandolo o prezzemolo fresco
• Sale e pepe

Schiaccia l'avocado in una piccola ciotola. Unisci il succo di limone, il peperoncino e le erbe. Condisci a piacere con sale e pepe. Usa il tostapane per rendere il pane perfettamente croccante. Distribuisci l'avocado sul toast e servi immediatamente.

Suggerimenti: il peperoncino fresco può essere sostituito da un buon pizzico di fiocchi di peperoncino o da un filo di salsa piccante. Servi con uova alla coque, se lo desideri.

Ogni mattina, se in Francia le bocche di tutti non fossero piene di pasta sfoglia croccante potresti sentire il grido "Vive le croissant!" . Per creare gli strati delicati e ariosi è necessario lavorare il burro nella pasta in diverse fasi di piegatura e arrotolamento, dette "tourage". Questa operazione e i periodi di riposo intermedi possono rendere la preparazione dei croissant impegnativa, ma alla fine gratificante. Noi la suddividiamo in 6 semplici passaggi, ma puoi anche prendere una scorciatoia e acquistare una pasta sfoglia già pronta nel reparto frigo e saltare al punto 5.

• 500 g + 50 g di farina (tipo 550)
• 250 g di burro
• 50 g di zucchero
• 250 ml di latte
• 25 g di lievito fresco
• 1 cucchiaino di sale
• 1 uovo

Per prima cosa, scalda il latte fino a renderlo tiepido e scioglici dentro il lievito. In una ciotola mescola la farina, lo zucchero e il sale, quindi aggiungi il latte e il lievito, fino ad ottenere un impasto liscio.

Lascia lievitare per 30 minuti in un luogo caldo o per tutta la notte in frigorifero.

Un robot da cucina come il MUM Serie 8 OptiMUM ti consente di impastare senza crampi alle braccia. Grazie al suo programma automatico intelligente, non potrai più sbagliare la lavorazione degli impasti lievitati. Infatti, il robot si ferma non appena l'impasto raggiunge la consistenza perfetta.

Lascia lievitare per 30 minuti in un luogo caldo o per tutta la notte in frigorifero.

Taglia il blocco di burro in tre fette. Cospargi le fette con 50 g di farina per facilitare la stesura. Prepara due fogli di carta da forno. Piegare il primo foglio in un quadrato di 20 x 20 cm, portando i lati verso il centro. Quindi riapri di nuovo il foglio.

Disponi il burro impastato al centro del quadrato, appiattisci l'impasto in modo che riempia approssimativamente la superficie del quadrato. Posiziona il secondo foglio di carta da forno e piega entrambi i fogli in modo da formare un piccolo pacchetto utilizzando le pieghe che hai realizzato prima. Con un mattarello, stendi l'impasto in modo da riempire completamente il quadrato. Taglia il burro in eccesso, pressalo di nuovo al centro e stendilo ancora. Quindi metti il foglio con il burro infarinato in frigo per 20 minuti.

Infarina il piano di lavoro e stendi la pasta lievitata in un rettangolo, che deve essere lungo il doppio del quadrato di burro. Ora metti il burro sull'impasto e chiudilo all'interno, piegandolo l'impasto come una busta. Le estremità devono toccarsi senza sovrapporsi. Stendi con cura il panetto di pasta e burro in un rettangolo.

Ora è il momento di ripiegare l'impasto. Per farlo, ripiega circa 1/3 dell'impasto da un lato e poi ripiegane un terzo dall'altro, in modo da avere tre strati di impasto uno sopra l'altro. Stendi di nuovo l'impasto in un rettangolo. Ripiega i due lati come un libro. In questo modo si crea nuovamente un rettangolo, che ora è largo solo la metà di quello precedente. Non deve esserci farina tra gli strati, in modo che questi possano aderire tra loro. Avvolgi nuovamente l'impasto nella carta da forno e fallo raffreddare in frigorifero per mezz'ora, in modo che il burro non si scaldi troppo e non si sciolga.

Per essere una cosa così semplice e deliziosa, c'è molta confusione intorno alle frittelle di mele tedesche. Negli Stati Uniti sono conosciuti come Dutch babies perché il ristoratore che ha coniato il nome ha scambiato il termine "Deutsch", che in tedesco significa "tedesco", per "olandese". E poiché sono realizzati senza agenti lievitanti, sono più vicini a una crêpe che a un pancake. Ma una volta addentata questa combinazione di pastella liscia e morbida frutta caramellata, crediamo che tutto ciò non abbia più importanza.

• 90 g di farina
• 160 ml di latte
• 2 uova sbattute
• 2 mele grandi
• 2 cucchiaini di zucchero vanigliato (o 2 cucchiaini di zucchero e 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia)
• 2 prese di sale
• Burro per friggere
• Cannella e zucchero per spolverare

Mescola bene la farina e il latte. Un mixer Bosch svolgerà questo lavoro in pochissimo tempo per un risultato incredibilmente cremoso. Aggiungi l'uovo sbattuto, lo zucchero vanigliato e il sale. Lascia riposare l'impasto per un po'.

Nel frattempo, lava e sbuccia le mele prima di tagliarle a fette sottili.

Sciogli il burro in una padella. Quando sfrigola, aggiungi metà o tutta la pastella, a seconda delle dimensioni della padella. Distribuisci rapidamente le fette di mela e cuoci i pancake su entrambi i lati fino a quando non saranno dorati.

Gustali cosparsi di cannella e zucchero.

Suggerimento: se ti avanzano fettine di mela e pastella, ma non abbastanza per un pancake intero, ricopri semplicemente la frutta nella pastella, cospargi di zucchero alla cannella e cuoci in padella.